Un esordio eccellente quello dei romani che non tradiscono la loro passione per Tool e Deftones proponendo un alternative metal ricco di sfumature progressive, qualche influenza funk e post grunge, ma soprattutto caratterizzato da un songwriting intelligente e lineare. Il frontman Simone Kircoff, dotato di una voce facilmente riconoscibile, guida una formazione che, senza strafare, ha confezionato una scaletta di nove pezzi in cui tecnica e feeling emergono a più riprese. ‘Cold War’, promosso con un videoclip che vede protagonista la bellissima Arianna Mancini, e ‘Touch Me’, anche sul secondo volume della compilation ‘#Hardrockparty”, sono i singoli destinati a rimanere impressi nella mente ma pure ‘Running Reflection’, ‘Hold Your Breath’ (addirittura vicina a certe cose dei Taproot) e ‘Eyes In’ sono di assoluto spessore. I progressi rispetto alle precedenti autoproduzioni, tra cui quel ‘Betrayed By The Stars’ che ha catturato l’attenzione degli addetti ai lavori, sono lampanti e la sensazione è che gli Skymall Solution possano crescere ancora in futuro. Sarà più che altro dal vivo che i ragazzi dovranno dimostrare doti superiori a buona parte della concorrenza.