-Core
Honor Is Dead
Wovenwar
Metal Blade
Pubblicato il 14/11/2016 da grunt
Songs
01. Confession
02. Censorship
03. Honor Is Dead
04. Lines in the Sand
05. World on Fire
06. Compass
07. Stones Thrown
08. Cascade
09. Silhouette
10. Bloodletter
11. 130
Songs
01. Confession
02. Censorship
03. Honor Is Dead
04. Lines in the Sand
05. World on Fire
06. Compass
07. Stones Thrown
08. Cascade
09. Silhouette
10. Bloodletter
11. 130

Anche se annunciato dai membri della band come un lavoro in studio più aggressivo ed intenso di quello che lo ha preceduto, 'Honor Is Dead' si rivela in realtà una copia del debutto con la sola differenza che Shane Blay ha avuto più tempo per integrarsi con gli ex As I Lay Dying e sviluppare qualche idea. Una premessa obbligatoria per rendere più facile la vita a chi aveva già ascoltato i Wovenwar e che si appresta ad essere investito dai solidi riff di Nick Hipa e dalle invettive vocali del frontman messosi in luce con gli Oh, Sleeper. Il livello di aggressività viene mantenuto elevato ma il songwriting non sempre risulta fluido ed alcuni frangenti, per esempio 'Censorship' e la title track, spiccano nettamente sul resto del materiale che appare in ogni caso indicato a chi desidera sorbirsi tutto ma proprio tutto in ambito metalcore. Nel frattempo Phil Sgrosso ha levato le tende e pare che non verrà sostituito. Un motivo in più che mi porta a concludere che la loro durata non sarà lunga come qualcuno alla Metal Blade o nel giro degli autori di ‘An Ocean Between Us’ e ‘The Powerless Rise’ magari avrebbe potuto supporre.  

Wovenwar
From USA

Discography
Wovenwar (2014)
Honor Is Dead (2016)