-Core
1-13
Niodel
Self Produced
Pubblicato il 06/11/2016 da Lorenzo Becciani
Songs
- 10
- 6
- 7
- 11
- 3
- 9
- 12
- 2
- 1
- 5
- 4
- 8
- 13
Songs
- 10
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I numeri sono mischiati, le idee si intrecciano e si esaltano in un’architettura che non è mai statica e prestabilita. Le commistioni tra bass music, elettronica e jazz sono protagoniste di un debutto che chiarisce fin dall’inizio la preparazione tecnica di Paolo Cipollini e Mattia Bellotti assieme al loro desiderio di imporsi su piani multidisciplinari con qualcosa di differente dal solito. Il loro approccio strumentale deve molto al downtempo di fine anni novanta eppure il sound design è modernissimo, a tratti quasi futuristico, ed il linguaggio dei due musicisti italiani, residenti nella scena berlinese, è più immediato di quanto si potrebbe pensare. Le loro atmosfere intriganti attraggono e uniscono esattamente come Kruder & Dorfmeister riuscirono, ai tempi delle ‘K&D Sessions’, a fondere tra loro realtà musicali affermate di estrazione completamente opposte. Nella spettrale ‘6’ il silenzio gioca con rumori stridenti sullo sfondo e la batteria sembra volere comunicare uno stato di abbandono. Un distacco profondo dalla società che appare e quella con la quale ci scontriamo nella quotidianità. Oltre a vedere come le tracce verranno trasportate nella dimensione live, magari con visuals o arrangiamenti più dilatati, c’è curiosità per comprendere in quale direzione si muoveranno i Niodel con le prossime uscite. Se l’apporto sperimentale rimarrà intatto oppure se cercheranno di rivolgersi ad un pubblico più ampio. In ogni caso siamo al cospetto di una rivelazione assoluta in grado di farci guadagnare credibilità all’estero.

 

Niodel
From Italia

Discography
1-13 (2016)