-Core
Saturn's Return
Celestial Son
Mighty Music/Target
Pubblicato il 28/08/2015 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Nothing In Excess
2. All I Ever Wanted
3. Holy Cycle
4. Open Wound
5. Sea Of Failure
6. The Flow Of Creation
7. Caress The Soul
8. The Fortress
9. Headlong
10. Not A Choice
11. Death Wish
12. The Moon
13. The Pits
Songs
1. Nothing In Excess
2. All I Ever Wanted
3. Holy Cycle
4. Open Wound
5. Sea Of Failure
6. The Flow Of Creation
7. Caress The Soul
8. The Fortress
9. Headlong
10. Not A Choice
11. Death Wish
12. The Moon
13. The Pits

Ammetto di essere stato distratto dalle splendide immagini che solo un fotografo e regista del calibro di Lasse Hoile sa realizzare ma il gruppo danese è in ogni caso riuscito a catturare la mia attenzione fin da subito. Sono trascorsi tre mesi circa e queste tredici canzoni sono entrate sempre di più nella mia mente rafforzando la sensazione di essere al cospetto di una delle migliori uscite dell’anno. Per chi non lo sapesse i Celestial Sons vengono dalla Danimarca e quando ancora si facevano chiamare Drone hanno dato alle stampe un mini, ‘Misanthropia’, ed un full lenght, ‘Doors Of Perception’. Adesso il loro mix tra Alice In Chains, Nine Inch Nails, Tool e Porcupine Tree appare ancora più personale e seducente con il frontman Rasmus Sjøgren che dimostra di possedere qualità al di sopra della media e permette agli altri membri di avvicinarsi ad altre realtà affermate come Ghost Brigade, The Man-Eating Tree e Chevelle tanto per fare qualche nome. E’ il basso di Nicklas Sebastian Winther Pedersen a segnare l’introduzione di ‘All I Ever Wanted’, primo singolo per cui Karim Ghahwagi ha girato uno splendido video, con la quale i Celestial Son fanno immediatamente capire di ambire a vette elevate. Pochi minuti e si evince una predisposizione importante verso atmosfere decadenti che qualcuno non mancherà di definire gotiche. Stili a parte gli arrangiamenti di ‘Holy Cycle’ e ‘Sea Of Failure’ mettono in evidenza un approccio personale a synth e percussioni mentre ‘The Flow Of Creation’, ‘Caress The Soul’ e ‘Death Wish’ sono più dirette ed improntate alla dimensione live. Il ritorno di Saturno sarà portatore di luce per tutti voi.

Celestial Son
From Danimarca

Discography
Saturn's Return (2015)