-Core
Now,Diabolical
Satyricon
Roadrunner
Pubblicato il 05/05/2006 da Lorenzo Becciani
Songs
1)Now, Diabolical
2)K.I.N.G
3)The pentagrams Burns
4)A new enemy
5)The Rite Of Our Cross
6)The Darkness Shall Be Eternal
7)Delirium
8)To The Mountains
Songs
1)Now, Diabolical
2)K.I.N.G
3)The pentagrams Burns
4)A new enemy
5)The Rite Of Our Cross
6)The Darkness Shall Be Eternal
7)Delirium
8)To The Mountains
Talvolta l’incipit di un disco può essere quanto di più sorprendente e inaspettato si possa manifestare all’interno e attorno la ‘costruzione’ percettiva e l’immagine che ci siamo fatti di qualcosa. Il riff iniziale di ‘Now, Diabolical’ pare clonato da uno qualunque di ‘And Justice For All’ tanto da far pensare di avere inserito nel lettore il quarto album dei Metallica e non il nuovo dei Satyricon. E’ evidente fin dalle prime note che l’evoluzione stilistica della band norvegese ha portato cambiamenti notevoli soprattutto a livello della struttura della canzoni che appare senza dubbio più snella e incline alla melodia. Scordatevi il marciume e il caos maligno di dischi putridi nell’animo come ‘Dark Medieval Times’ o ‘The Shadowthrone’ e abbandonatevi all’efficacia e alla ridondanza delle nuove ritmiche di Satyr e Frost che puntano sull’ossessivita’ e la morbosita’ di atmosfere decisamente più lineari (ma non per questo facili da digerire) per invocare quell’apertura dei cancelli dell’inferno che tanto hanno inseguito in questi anni. ‘K.I.N.G.’ descrive il male come solamente uno scrittore appartenente ai gironi dell’inferno potrebbe fare. Metal moderno eseguito alla perfezione da due artisti rinomati per tecnica e classe innata, che forse farà storcere il naso a chi gia’ aveva poco digerito la svolta di ‘Volcano’ ma che senza dubbio rappresenta una ventata di aria fresca nel panorama estremo scandinavo (‘Delirium’). Difficilmente quindi questo album piacerà ai vecchi appassionati. Probabilmente ne catturerà di nuovi, specialmente oltre oceano dove le evoluzioni della musica estrema nordica vengono osservate con occhio attento. Personalmente trovo il cambiamento dei Satyricon avvincente e ritengo la loro scelta coraggiosa e controtendenza rispetto a tante uscite retrograde e reazionarie di gruppi che non hanno saputo accettare la fine del black metal e adeguarsi di conseguenza.
Satyricon
From Norvegia

Discography
1994 Dark Medieval Times
1995 The Shadowthrone
1997 Nemesis Divina
1997 Megiddo
1999 Rebel Extravaganza
2003 Volcano
2006 Now, Diabolical
2008 My Skin Is Cold
2008 The Age Of Nero
2013 Satyricon
2017 Deep Calleth Upon Deep