-Core
Blood In, Blood Out
Exodus
Nuclear Blast - Warner Music Group
Pubblicato il 03/10/2014 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Black 13
2. Blood In Blood Out
3. Collateral Damage
4. Salt The Wound
5. Body Harvest
6. Btk
7. Wrapped In The Arms of Rage
8. My Last Nerve
9. Numb
10. Honor Killings
11. Food For The Worms
Songs
1. Black 13
2. Blood In Blood Out
3. Collateral Damage
4. Salt The Wound
5. Body Harvest
6. Btk
7. Wrapped In The Arms of Rage
8. My Last Nerve
9. Numb
10. Honor Killings
11. Food For The Worms
Un po' mi dispiace per Rob Dukes. Non deve essere stato semplice accettare un licenziamento tanto repentino ma come dire ?se ne farà una ragione...?. Tutto il mondo, tutti gli appassionati di metal, tutti i fans sfegatati della band e del thrash anni ottanta volevano il ritorno di Steve ?Zetro? Souza al microfono quindi è impossibile dare torto a Gary Holt e Tom Hunting in tale scelta. Appena si è presentata l'opportunità gli Exodus hanno fatto un passo indietro, non a livello di songwriting sia chiaro, per dare ulteriore corpo e sostanza ad una produzione che negli ultimi anni aveva recuperato il vigore dei tempi d'oro. Adesso che 'Blood In, Blood Out' è realtà posso tranquillizzare tutti coloro lo stavano aspettando come manna dal cielo affermando che si tratta esattamente, per filo e per segno, dell'album che volevano. Le uniche sorprese sono rappresentate dalla collaborazione con Dan The Automator e dalle influenze industriali di 'Black 13'. Anche il featuring di Kirk Hammet sembra un po' forzato ma è indubbio che pure rivedere il chitarrista dei Metallica di ritorno a casa madre farà piacere a tutti. Più ferale il contributo di Chuck Billy dei Testament in 'Btk', una discreta mazzata nei denti che dal vivo farà muovere un bel po' di culi. La title track e 'Wrapped In The Arms Of Rage' rappresentano l'apice del combo da tempo immemore e 'Collateral Damage' forse il pezzo che esalterà maggiormente chi chiedeva a gran voce il comeback di Steve ?Zetro? Souza. Spaventosa la produzione di Andy Sneap che si addice alla perfezione al guitar work solenne, ipertecnico e dinamico di Lee Altus e del sostituto di Jeff Hanneman negli Slayer. Materiale ludico per thrash maniacs.
Exodus
From USA

Discography
1985 ? Bonded by Blood
1987 ? Pleasures of the Flesh
1988 ? Fabulous Disaster
1990 ? Impact Is Imminent
1992 ? Force of Habit
2004 ? Tempo of the Damned
2005 ? Shovel Headed Kill Machine
2007 ? The Atrocity Exhibition... Exhibit A
2008 ? Let There be Blood
2010 ? Exhibit B: The Human Condition
2014 ? Blood In, Blood Out