Un demo sei anni fa, 'Suppressing All Who Refuse', e poi due full lenght, 'Summary Of Retribution' ed il presente 'The Deceived'. La discografia della band olandese è ancora piuttosto scarna e di colleghi che fanno death metal alla God Dethroned ce ne sono parecchi. Eppure i Dictated sono riusciti ad ottenere un contratto discografico con la Metal Blade e possono vantare un budget promozionale ed una distribuzione di medio-alto livello. I più maligni di voi potranno dedurre che l'interesse dell'etichetta fondata da Brian Slagel sia dovuto alla presenza di due chitarriste donne ed in effetti non è un aspetto affatto frequente. Starà al combo guidato da York Keijzer dimostrare il contrario e credo che questo potrà avvenire soprattutto dal vivo considerato che i dieci brani proposti sono abbastanza standard e non trasmettono una personalità eccessiva. La sezione ritmica è quella degli autori di 'Under The Sign Of The Iron Cross' e dei Winter Of Sin ed il guitar work di Jessica Otten e Sonja Schuringa tradisce anche le influenze di Malevolent Creation e Kataklysm. 'This Is To All' e 'No Absolution' segnano un inizio importante, Jason Keyser degli Origin appare in 'The Basher' e colpisce anche il groove malizioso di 'No Mercy For Cowards'. Il resto del materiale è inferiore ma le potenzialità di crescita niente male.