-Core
The World We Left Behind
Nachtmystium
Century Media
Pubblicato il 08/08/2014 da Roberto Pantano
Songs
01. Wheels In Motion
02. You're Gone
03. Can't Stop The Show
04. Rollin' In Honey
05. Rock Your Face Off
06. All The Right Things
07. Dirty Girls
08. Inside Outside Inn
09. Mean Miss Adventure
10. Love Me With Your Top Down
11. Tail On The Wag
12. Rock & Roll Showdown
Songs
01. Wheels In Motion
02. You're Gone
03. Can't Stop The Show
04. Rollin' In Honey
05. Rock Your Face Off
06. All The Right Things
07. Dirty Girls
08. Inside Outside Inn
09. Mean Miss Adventure
10. Love Me With Your Top Down
11. Tail On The Wag
12. Rock & Roll Showdown
È con tristezza e immenso dispiacere che diamo la notizia della scomparsa dei Nachtmystium. Lunga vita ai Nachtmystium! Blacke Judd a novembre dello scorso anno ne aveva annunciato lo scioglimento, ora ci ha ripensato e almeno per il momento la sua creatura non finirà nell?oblio di chi fu. Nato inizialmente come epitaffio di una delle band che maggiormente hanno spinto lo US black metal verso una seconda giovinezza a colpi di contaminazioni di psychedelic rock estranianti e distanti anni luce dall?oscura intransigenza sonora di partenza, 'The World We Left Behind' alla luce di quanto lo stesso leader sta facendo sapere in giro in questi giorni è in un certo senso ancora un punto di non ritorno, non per la band di Chicago che senza una direzione precisa guarda comunque dritta al domani, quanto per la propria vita, la vita di un uomo che per troppo tempo è stato in bilico sul filo di un rasoio affilato. L?abuso di eroina e il successivo rehab, il carcere, le truffe rifilate ai fan (dollari intascati per merchandising venduto ma mai volutamente spedito) e l?esser stato buttato fuori dai Twilight dai propri compari, sono solo alcuni esempi di ciò che si è attorcigliato attorno al biondo cantante chitarrista soffocandolo e trascinandolo verso l?abisso di un?esistenza oramai messa al bando. Solo chi è in prossimità del baratro e ha toccato il fondo con le proprie mani può decidere di farsi ancora del male, e quindi alzare la testa, ripulirsi alla meno peggio dalla melma nella quale si stava annaspando e cercare di risalire la china avvinghiandosi con le unghie e con i denti a qualunque cosa possa essere usata come appiglio per ritornare indietro e gridare al mondo intero di essere sopravvissuti, contro ogni pronostico, al proprio Io. 'The World We Left Behind' non è quindi il ritorno dei Nachtmystium band, ma quello di Judd uomo, che ancora convalescente e un reduce di una guerra intestina combattuta contro quei demoni che lo avevano divorato dall?interno si riappropria delle scene con un album che, abbandonando il freddo clangore del precedente 'Silencing Machine', si allinea alle turbe space black psichedeliche della coppia 'Black Meddle'. Non c?è dato da sapere se per Azentrius la roulette russa sia giunta all?ultimo giro di tamburo, possiamo solo osservare che se è percettibile la mancanza di un unico filo conduttore tra le trame di questa settima opera in studio, di rimando lo è ancora di più la crudezza e la sofferenza di una realtà forse messa alle spalle che rimane indelebilmente scritta. Le cavalcate dei Maiden dell?apripista 'Voyager', il marchio di fabbrica blackgaze dell?autocelebrativa 'Epitaph For A Dying Star', l?emozionante 'On The Other Side' (una leggera accelerata e siamo di fronte ai Bad Religion di 'Recipe For Hate') e in genere l?alchemica mescolanza di Pink Floyd e freddo raw black di stampo nord europeo mettono in musica la malinconica e disincantata voglia di rivalsa di chi ha perso e non ha più nulla da perdere.
Nachtmystium
From USA

Discography
Reign Of The Malicious (2002)
Demise (2004)
Instinct: Decay (2006)
Assassins: Black Meddle, Part I (2008)
Addicts: Black Meddle, Part II (2010)
Silencing Machine (2012)
The World We Left Behind (2014)