Forse quella bottiglia di tequila tracannata sino all?ultima goccia è stata una bottiglia di troppo, ma che ci vogliamo fare, i 5 farabutti di Strasburgo gli arti superiori saltati via a colpi di Katana, gli astro zombie di Mikacevich, le stereoscopiche creature delle laguna nera, i più collerici e glaciali occhi del west e le animalesche orde di licantropi in cerca di succulenta ciccia di verginella del Texas li avrebbero visti lo stesso. La sete di b-movies d?epoca dei Los Disidentes Del Sucio Motel non è stata placata con il precedente 'Soundtrack From The Motion Picture', ossequiosa e inventata colonna sonora ispirata alla tradizione cinematografica di basso costo e dubbia qualità, quindi a distanza di tre anni ci ritroviamo tra le mani un?altra doppia manciata di fangosi brani stoner rock che mescolano in egual misura tanto i Fu Manchu e Kyuss quanto gli Alice In Chains. Le chitarre di 'Santa Muerte' strizzando l?occhio al garage rock di certi Hellacopters alzano i giri del tachimetro del Generale Lee guidato a tutta velocità da Vincent Vega in viaggio verso Joshua Tree. Le frenate improvvise e le ritmiche distorte e paludose rimandano a quanto fatto da Seventh Void e A Pale Horse Named Death più egoisticamente distanti dalle proprie radici, perciò di diritto al verbo gotico metropolitano dei mai dimenticati ed indimenticabili Type O Negative, che però i nostri sbruffoni si divertono a camuffare e nascondere dietro le lenti a goccia di un paio di Ray-Ban Aviator e le mostrine lucidate di un qualunque vice sceriffo di contea di uno stato del sud.