Gli sforzi promozionali della più importante label metal del pianeta fanno riflettere sulla richiesta attuale del mercato di release revival in grado di catapultare il pubblico ai tempi in cui la musica faceva davvero accaponare la pelle ed era considerata una forma d'arte come poche. Sul fatto che gli svedesi si meritino tali attenzioni si potrebbe discutere a lungo ma anche questi quattro brani, registrati dal vivo per la trasmissione tedesca WDR Rockpalast, sono tanto derivativi quanto irresistibili. 'Live At Rockpalast' è un estratto del concerto che la band ha tenuto al Crossroads Festival di Bonn nello scorso ottobre e rispetto a 'Devil Man' si evince il desiderio di mostrare le proprie capacità al di fuori delle fredde pareti di uno studio di registrazione. 'In The Beginning' è trascinata da una batteria alla John Bonham, 'Black Smoke' e 'Mind Exit' mettono in luce il feeling di Dorrian Sorriaux con la sua sei corde mentre 'Little Sun' è sospinta dalla bollente ugola di Elin Larsson. Blues rock viscerale e niente di più.