-Core
Days Of The New III
Days Of The New
Geffen
Pubblicato il 20/02/2006 da Emanuele Biani
Songs
1. Hang On To This
2. Fighting W/Clay
3. Days In Our Life
4. Die Born
5. Best Of Life
6. Dirty Road
7. Where Are You?
8. Never Drown
9. Words
10. Once Again
11. Giving In Liste
12. Dancing With The Wind
Songs
1. Hang On To This
2. Fighting W/Clay
3. Days In Our Life
4. Die Born
5. Best Of Life
6. Dirty Road
7. Where Are You?
8. Never Drown
9. Words
10. Once Again
11. Giving In Liste
12. Dancing With The Wind
L’albero in copertina è quello che aveva già illustrato i primi due album, solitario e disadorno come il crepuscolo di un giorno uguale al precedente. Curiosando con attenzione fra i rami e le radici, si osservano i primi germogli sbocciare rigogliosi e si odono le assi del palcoscenico scricchiolare, mentre un sinistro spaventapasseri intima il più religioso dei silenzi. Con la sua terza creatura Travis Meeks, piccolo grande prodigio dell’introspezione acustica, polistrumentista ed unico compositore dei leggiadri Days Of The New, ha allestito la rappresentazione finale del dramma chiamato vita, una pièce teatrale in dodici movimenti, corredata da sporadici interludi orchestrali e caratterizzata da un impatto emotivo semplicemente devastante. La metamorfosi si è compiuta nel modo più stupefacente e naturale possibile: in questo piccolo mondo perfetto si è lentamente insinuata la luce della speranza, una schietta fiducia nel domani comune ai migliori gruppi post grunge, che non avrebbe mai potuto appartenere agli Alice In Chains dell’EP-capolavoro ‘Jar Of Flies’ (principale influenza di Meeks, nonché capitolo fondamentale del rock anni ’90). Oggi i DOTN hanno saputo appropriarsi legittimamente del fuoco creativo dei Soundgarden più lucidi e reattivi, arricchendo il proprio sound con parsimoniose porzioni elettriche e curando nei minimi dettagli le modulazioni vocali, mai così varie e stimolanti negli intrecci tra cori e controcanti. Laddove gli arrangiamenti chitarristici si confermano incantevoli ed indissolubilmente legati alla tradizione cantautorale della provincia statunitense (e comunque con ben poche reminiscenze country), si registra un’inedita e piacevole vivacità delle ritmiche, che rimanda ai numi tutelari Led Zeppelin ed amplia a dismisura le potenzialità evolutive della band. Le mie capacità descrittive non sono sufficienti, per addentrarmi oltre nella poesia di un album che poggia le fondamenta sulla passione del proprio creatore e sulla sensibilità di quanti, tra gli ascoltatori, dimostreranno di saperne godere. Per questo motivo, preferisco invitare i lettori ad abbandonarsi alle toccanti suggestioni dei DOTN: per molti sarà un piacere scoprire un’altra volta le insondabili profondità del proprio cuore. La fragilità di un’anima a nudo e la rabbia di una mascella serrata.
Days Of The New
From USA

Discography
1997 Days of the New
1999 Days of the New II
2001 Days of the New III
2021 Illusion Is Now