-Core
Gnosis
Monuments
Century Media
Pubblicato il 07/09/2012 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Admit Defeat
2. Degenerate
3. Doxa
4. The Uncollective
5. Blue Sky Thinking
6. 97% Static
7. Empty Vessels Make The Most No
8. Regenerate
9. Denial
Songs
1. Admit Defeat
2. Degenerate
3. Doxa
4. The Uncollective
5. Blue Sky Thinking
6. 97% Static
7. Empty Vessels Make The Most No
8. Regenerate
9. Denial
La risposta ai Periphery proveniente dal vecchio continente potrebbe essere rappresentata dal gruppo guidato da John Browne sebbene le differenze con gli ispiratori del movimento djent siano significative. L'esordio in questione è il risultato degli sforzi del chitarrista, in passato nei Fellsilent con Acle Kahney dei TesseracT, che non ha avuto timore nello scegliere un cantante drum n' bass per illuminare i complessi intrecci ritmici. Matt Rose si rivela una sorpresa assoluta e il suo passato nei The Qemists non risulta ingombrante al cospetto di parti vocali come quelle di 'Burning Red' dei Machine Head in 'Admin Defeat'. Post thrash, progressive, assoli e riff che si rincorrono secondo un filo logico che non emerge da subito. Quando però l'urgenza di 'Gnosis' riuscirà a penetrare la vostra corteccia cerebrale i Monuments diventeranno improvvisamente dei geni e sarà difficile toglierli dallo stereo. 'Degenerate' avrebbe potuto essere inserita nella scaletta di 'Demanufacture' dei Fear Factory senza sfigurare non fosse altro per le influenze punk nel coro. Stupefacente anche 'Blue Sky Thinking' che conferma il desiderio di non essere catalogati e un gusto melodico non comune. L'esperienza di Dan Weller, che ricordiamo con i Sikth, è servita a collocare al meglio le qualità dei singoli musicisti in un contesto dominato da strutture poliritmiche ed attitudine sperimentale.
Monuments
From UK

Discography
Gnosis - 2012
The Amanuensis - 2014
Phronesis - 2018
In Stasis - 2022