-Core
Long Distance Calling
Long Distance Calling
Superball Music
Pubblicato il 04/03/2011 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Into The Black Wide Open
2. The Figrin D'an Boogie
3. Invisible Giants
4. Timebends
5. Arecibo (Long Distance Calling)
6. Middleville
7. Beyond The Void
Songs
1. Into The Black Wide Open
2. The Figrin D'an Boogie
3. Invisible Giants
4. Timebends
5. Arecibo (Long Distance Calling)
6. Middleville
7. Beyond The Void
Un"altra grande prova per il collettivo strumentale tedesco che stavolta affida alle corde vocali di John Bush l"unico pezzo dalla struttura standard intitolato "Middleville". Rispetto a "Avoid The Light" la differenza maggiore consiste nel groove delle parti ritmiche e nel contribuito di Reimut van Bonn che è andato in crescendo. "Into The Black Wide Open" e "Invisible Giants" sono le gemme di un disco che mostra la ricerca di un suono personale e distintivo. Nonostante le influenze di Porcupine Tree, King Crimson e Tool siano palpabili i Long Distance Calling – destinati a divenire un gruppo di rilievo della propria label dopo lo scioglimento degli Oceansize - hanno saputo trovare un equilibrio tra tecnica e intrecci melodici evitando di ammorbare l"ascoltatore con estenuanti trame elettriche. Le chitarre di David Jordan e Florian Füntmann ritagliano uno spazio voluminoso al cantante di Anthrax e Armored Saint e raggiungono il climax compositivo con "Beyond The Void".
Long Distance Calling
From Germania

Discography
2007: Satellite Bay
2009: Avoid the Light
2011: Long Distance Calling
2013: The Flood Inside
2014: Nighthawk
2016: Trips
2018: Boundless
2020: How Do We Want To Live?