Quest"uomo è malato. Tutte le volte che esce un nuovo disco o un nuovo lungometraggio a suo nome mi chiedo se sarà la volta buona per critici e malelingue di affondare il colpo nei suoi confronti ma inevitabilmente rimango contraddetto. In pochi avrebbero dato credito a "La Casa Del Diaviolo" o "Halloween 2" eppure i secondi capitoli hanno superato i primi e anche se questo progresso non è così evidente in "Hellbilly Deluxe 2" non si può negare che anche stavolta l"ex leader dei White Zombie abbia fatto centro. Sono passati dodici anni da quando "Dragula" e "Living Dead World" sverginarono il nostro apparato uditivo rendendo immediatamente credibile sua carriera solista. Nonostante "The Sinister Urge" e "Educated Horses" abbiano svelato altre sfumature di un affresco cyber-industrial che ormai conosciamo bene il continuum temporale e sonoro appare perfetto. Non c"è alterazione di idee, spirito combattivo, creatività e classe compositiva tra i due album esattamente come "Sick Bubble-Gum", "Werewolf, Baby" e "Burn" possiedono le medesime caratteristiche vincenti dei singoli sovracitati. Determinante l"apporto di John 5 tanto che un tale Brian Warner, dopo i flop di "Eat Me, Drink Me" e "The High End Of Low", starà chiedendosi cosa diavolo l"ha spinto a cacciarlo dalla band.