Non nascondo un"ansia perpetua riguardo a un paio di nuovi dischi che vedranno la luce nei prossimi mesi. Uno è certamente il ritorno in studio dei Korn con Ross Robinson che ha anticipato un"eccellenza compositiva impensabile anche dai più ottimisti. L"altro è il successore di "obZen" che ribadirà o meno il ruolo centrale dei Meshuggah nel percorso evolutivo intrapreso dal metal moderno. In attesa di essere sottoposti al giudizio di critica e pubblico gli svedesi danno alle stampe un dvd/cd live caratterizzato da violenza inaudita sia nelle tracce audio sia nelle disconnesse immagini che martellano lo sguardo attento dello spettatore. Il pregio migliore di questa release è quello di richiamare morbosamente l"atmosfera che si percepisce ad un loro concerto elevando la sensazione di claustrofobia a livelli insostenibili. Si rimane poi annichiliti dalle cupe atmosfere richiamate dal regista anche quando vengono ripresi momenti di vita on the road e backstage. Su tutti splendono gli estratti dagli show di Tokyo e Montreal con "New Millenium Cyanide Christ", "The Mouth Licking What You"ve Bled" e "Rational Gaze" quasi sfrontate nel ricordarci l"importanza di due album come "Chaosphere" e "Nothing" nel mutamento del pensiero e dell"estro di Fredrik Thordendal.