Dopo i risultati raggiunti dalla contaminazione tra hip hop e metal e mentre le band che precorrono, dall’inizio o furbamente, questa strada stanno spopolando in tutto il mondo un’altra tendenza, un’altra via di uscita dalla mediocrità di una musica statica e involutiva sta già emergendo. E’ quella tracciata dall’elettronica che ha visto prima il consolidarsi della sua facciata estrema con l’industrial (NIN, Ministry, Prong) e poi si è guadagnata un ruolo molto importante all’interno della musica di oggi con la pratica sempre più diffusa dei remix (come nel caso dei Korn) o con l’utilizzo delle band di un dj per ampliare il proprio spettro sonoro (anche i Deftones ultimamente hanno seguito l’esempio dei Bizkit). Ma se generi come la jungle o il big beat hanno già riscosso un notevole successo nelle fila dei cosidetti metallari (basta pensare a come è vario il popolo dei concerti di Prodigy o Chemical Brothers) adesso sono le atmosfere nate a Bristol e il drum n’ bass a cominciare ad affascinare musicisti e pubblico appartenenti a un ambiente in passato conservatore come quello metal. Un esempio ? Zack De La Rocha che collabora con Roni Size e i suoi Reprazent nella splendida ‘Centre Of The Storm’. Un altro ? La Epitaph label mitica del punk americano (che ha lanciato tra l’altro gli Offspring che sembrano essere diventati la band favorita di MTV) che mette sotto contratto un artista eclettico come Tricky con alle spalle album splendidi come ‘Premillenium Tension’ e ‘Angels With dirty Faces’ e un ultimo con la collaborazione di Dj Muggs e Sen Dog dei Cypress Hill che risponde al nome di ‘Juxtapose’. In attesa dell’album completo che sono sicuro ci regalerà non poche sorprese, Tricky pubblica un mini che lo vede introdurre le chitarre e influenze punk nel proprio suono digitale. Groove elettronici, battute leggere ma anche intromissioni rock sono alla base della title track e di ‘Crazy Claws’. ‘Mission Accomplished’ non è solo un assaggio di quello che potrà succedere in casa di uno dei fondatori dei Massive Attack ma l’inizio di qualcosa di molto grande.