01. Apparitions 02. Black Paper Planes 03. 359° 04. I Know You, Stanley Milgram! 05. The Nearing Grave 06. Sundown Highway
Songs
01. Apparitions 02. Black Paper Planes 03. 359° 04. I Know You, Stanley Milgram! 05. The Nearing Grave 06. Sundown Highway
Sono sicuro che molti compieranno l"errore o comunque l"ingenuità di partire da "The Nearing Grave" per tentare di comprendere la seconda fatica in studio dei Long Distance Calling. Per carità quella traccia è un miracolo e la voce di Jonas Renkse pare essere il mirabile complemento all"approccio compositivo ridondante dei tedeschi. A mio parere senza il crescendo iniziale e la sofisticata "Sundown Highway" che apre al futuro non si è in grado di percepire al massimo l"imperdibile eco creata dalla band con "Avoid The Light". Un suono che sa strapparti l"anima passaggio strumentale dopo passaggio strumentale concentrando individualismi, atmosfere rarefatte e impronte metal in un circolo sonoro esaltante. Red Sparowes e Explosions In The Sky rimangono influenze importanti ma la personalità dei Long Distance Calling non è più in discussione e rispetto a "Satellite Bay" i pezzi sembrano maggiormente focalizzati evitando di proporre dilatazioni progressive che a lungo andare possano risultare noiose. "Black Paper Planes" rilegge i migliori passaggi di "In The Absence Of Truth" degli Isis ma è la batteria di Janosch Rathmer a prendere il sopravvento trasportando l"ascoltatore verso l"estasi dei sensi. E" talmente ampio lo spettro di potenzialità di questo gruppo che non mi sento ancora di parlare di capolavoro ma a questo punto l"attesa di ascoltare il prossimo materiale diviene fin da adesso insostenibile.
2007: Satellite Bay 2009: Avoid the Light 2011: Long Distance Calling 2013: The Flood Inside 2014: Nighthawk 2016: Trips 2018: Boundless 2020: How Do We Want To Live?