-Core
Shogun
Trivium
Roadrunner Records
Pubblicato il 30/09/2008 da Lorenzo Becciani
Songs
01) Kirisute Gomen
02) Torn Between Scylla And Charybdis
03) Down From The Sky
04) Into The Mouth Of Hell We March
05) Throes Of Perdition
06) Insurrection
07) The Calamity
08) He Who Spawned the Furies
09) Of Prometheus And The Crucifix
10) Like Callisto To A Star In Heaven
11) Shogun
Songs
01) Kirisute Gomen
02) Torn Between Scylla And Charybdis
03) Down From The Sky
04) Into The Mouth Of Hell We March
05) Throes Of Perdition
06) Insurrection
07) The Calamity
08) He Who Spawned the Furies
09) Of Prometheus And The Crucifix
10) Like Callisto To A Star In Heaven
11) Shogun
Come il migliore dei pugili una volta spinto l"avversario verso l"angolo sa mantenere la posizione con la frequenza dei pugni e l"esperienza allo stesso modo i Trivium in questi anni hanno saputo far lievitare il proprio seguito in maniera spasmodica senza cadere nel baratro della superficialità. Per fare questo il gruppo di Orlando si è letteralmente ancorato a quelli che sono da sempre gli stilemi del thrash metal anni ottanta che guarda caso sta tornando a riscuotere un successo meritato dopo un lungo periodo di oblio. Inutile dire che "Shogun" non si discosta molto dai precedenti "Ascendancy" e "The Crusade" anzi di entrambi i dischi coglie gli elementi distintivi e li dilata in senso estremo e vincente quasi ci trovassimo di fronte alla massima sintesi del loro concetto di musica. Questo in fondo è il pregio e il difetto di un disco che certo non inventa niente ma procede come in una solenne marcia militare nella totale devastazione di tutto quello che gli si para incontro. Stavolta Matt Heafy ha dato spazio all"immaginario bellico orientale dotando le undici canzoni di una produzione secca e reazionaria che stacca efficacemente con quella del mucchio metalcore. Chi aveva criticato "The Crusade" per l"eccessiva derivazione di una proposta che chiamava ripetutamente in causa i Metallica troverà anche in pezzi come "Into The Mouth Of Hell We March" e "Insurrection" evidenti richiami a icone del metal quali Megadeth e Iron Maiden ma con un ascolto attento potrà anche compiacersi della ritrovata maturità del growl di Heafy e della scelta di abbracciare ritmiche e arrangiamenti più personali. Il risultato è una continua esplosione sonora che tocca il suo apice nel primo singolo "Down From The Sky" e nella meravigliosa "Of Prometheus And The Crucifix" un pezzo capace sul serio di riscrivere la storia. Il rovinoso death di "Torn Between Scylla And Charybdis" e il tributo al tanto osannato "Ascendancy" che risponde al nome di "He Who Spawned The Furies" contribuiscono a elevare l"album a livelli di grazia e potenza assoluta. Tra i sette minuti iniziali di "Kirisute Gomen" e gli undici conclusivi di "Shogun" accade pure di imbattersi in qualche passaggio monotono come "The Calamity" ma la sensazione è quella di avere tra le mani un ingranaggio calibrato alla perfezione per entusiasmare le generazioni più datate e sottomettere i ragazzini.
Trivium
From USA

Discography
Ember to Inferno (2003)
Ascendancy (2005)
The Crusade (2006)
Shogun (2008)
In Waves (2011)
Vengeance Falls (2013)
Silence in the Snow (2015)
The Sin and the Sentence (2017)
What The Dead Men Say (2020)
In The Court Of The Dragon (2021)