Sono stato uno dei primi se non il primo in assoluto a parlare dei Wolfmother in Italia. Nonostante il loro fascino quando ancora erano dei signori nessuno fosse decisamente superiore il loro debutto rimane uno dei dischi più belli degli ultimi tempi e in pochi sono riusciti a copiare in modo tanto efficace quell"aria di ribellione musicale che si respirava negli anni settanta. Non posso però esimermi dal chiedere a cosa serva un dvd live dopo un solo full lenght e due mini scarni se non a gonfiare le tasche della Universal. Alla fine anche se le scalette sono evidentemente limitate il prodotto è curato e l"impressione che si evince è quella di un gruppo in grado di spaccare veramente dal vivo. Il materiale estratto dai concerti degli Aria Award di Sydney e della Brixton Academy di Londra sembra fatto apposta per rendere Andrew Stockdale un divo dei nostri tempi con quel look improbabile e vintage e delle doti tecniche che chiunque potrebbe invidiare. Rimango comunque più che perplesso sull"operazione commerciale in questione e la scusa non può essere certo quella di riproporre i cinque video della band australiana.