1. Canto 2. Musa 3. 111 4. Canzone ecologica 5. Sapore di Miele 6. Ballata dell'ignavo 7. Negli abissi fra i palpiti 8. Fantasmi 9. Abbracciami 10. Canzone sensuale 11. Stato d’animo 12. Uno
Songs
1. Canto 2. Musa 3. 111 4. Canzone ecologica 5. Sapore di Miele 6. Ballata dell'ignavo 7. Negli abissi fra i palpiti 8. Fantasmi 9. Abbracciami 10. Canzone sensuale 11. Stato d’animo 12. Uno
Non sento altro che parlare di svolta riguardo a questo vecchio bastardo vinile digitalizzato. "Uno" e soltanto la fiamma del cantautore, "Uno" e le gocce di "Catartica" che se ne vanno per sempre, "Uno" e il Godano poeta che emerge nel loro disco più letterario. Sinceramente non vedo tutta questa svolta epocale in casa di Marlene, sfoglio le pagine di un album come non l"avevo mai fatto prima ma non mi sorprende. Amo le canzoni "bianche e sporche" che danzano come consapevoli "lolite" distrutte dal calare del tramonto ("Ballata Dell"Ignavo"), le amo anche quando diventano "Canto" e "Canzone Sensuale" e la notte sfugge al nostro controllo ("Fantasmi"). Non vedo, lo ripeto, nessuna particella che non appartenesse anche prima ai piemontesi ma è sempre piacevole inchinarsi dinnanzi al talento unico di un gruppo che pare appartenere a realtà altre. Nel quadro immaginario di Cristiano questa volta compare Vladimir Nabokov (quello di "Lolita" appunto) "La Vera Vita Di Sebastian Knight", suona e scrive Paolo Conte ("Musa"), illumina con una flebile torcia Enrico Brizzi e il via vai di ospiti regala quella sensazione di evento che chi parla di salto nel vuoto sarà felice di sottolineare. I Marlene Kuntz sono tornati con l"ennesimo superbo capitolo della loro storia e catalogare l"estatiche reazioni di chi ascolta questi nuovi dodici esempi della loro produzione sarebbe quasi svilirne il mirabile afflato.
1994 - Catartica 1996 - Il Vile 1999 - Ho Ucciso Paranoia 2000 - Che cosa vedi 2003 - Senza peso 2005 - Bianco sporco 2007 - Uno 2010 - Ricoveri Virtuali E Sexy Solitudini 2013 - Nella Tua Luce 2016 - Lunga Attesa 2022 - Karma Clima