Il presente EP viene promosso col viso di una bellissima ragazza ed introdotto da un arpeggio alla Deftones ma quello che gli inglesi propongono è un hardcore melodico sulla falsa riga di band come The Carrier, Killing The Dream e Stray From The Path. Pur essendo totalmente DIY, i ragazzi originari di Worthing, una cittadina industriale a dieci miglia da Brighton, possono vantare dinamiche gigantesche ed una grana di chitarra da fare invidia alle più importanti formazioni metalcore del momento. É chiaro che sei pezzi sono ancora pochi per trarre conclusioni ma, in questo periodo avaro di uscite interessanti, ‘Love. Loss. Hope. Fear.’ è pure manna dal cielo. ‘Harbourside’ e ‘Withered Hearts’ sono gli apici di una scaletta corrosiva e alienante che ci auguriamo possa preludere ad una fatica su lunga distanza distribuita e promossa su scala internazionale. A colpirmi sono stati anche i testi, tra cui spicca quello di ‘Monochrome’ col verso “You cloud my mind with your pale skin, dark hair and a nervous grin. A love too young and innocent. The thought of you still wears me thin. You cloud my mind with your pale skin, dark hair and a nervous grin. The thought of you still wears me thin, a love too young and innocent..”. Intelligenza e violenza nelle giuste dosi, in attesa di capire quanto lontano riusciranno ad arrivare.