-Core
Pantychrist
Dana Dentata
Roadrunner Records
Pubblicato il 27/10/2021 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Birth
2. pantychrist
3. Church Hooker
4. Spit
5. I Know What You Did Last Summer
6. Flesh Prison
7. Happy Family
8. Manic Monday
9. Free
10. Like A Preyer
11. I.U.D
12. Apology
13. Woodstock 99

Il secondo lavoro dell’artista canadese, cresciuta con 50 Cent e Limp Bizkit, è la risposta ad uscite come ‘I Disagree’ di Poppy, ‘If I Can't Have Love, I Want Power’ di Halsey e perfino qualcosa di Tommy Genesis e Billie Eilish. In un periodo di transizione per l’industria musicale, a disperata ricerca di nuovi trend, un’immagine tanto forte vale molto di più un background di spessore e la sua capacità di fondere invettive rap, un pizzico di pop e stacchi industrial metal abrasivi la rende unica al mondo e proprio per questo estremamente commerciabile. ‘Churck Hooker’ e ‘Spit’, impreziosita dalla partecipazione di Travis Barker dei Blink-182, troviamo elementi degli In This Moment così come degli Ho99o9, e nel resto della scaletta non mancano ammiccamenti alle discografie di Nine Inch Nails e Marilyn Manson. Molto interessanti le liriche di ‘Manic Monday’ e ‘Apology’, ma l’aspetto più interessante della scaletta è la presenza di vari produttori, tra cui Dylan Brady, Arthur Rizk, NOLIFE e Italian Leather, che rendono l’ascolto molto vario e dissonante, a dispetto di tanti album di oggi fin troppo omogenei e costruiti al computer. Il difetto è che, sebbene il backstage debba essere divertente avendo ammirato su PornHub il video di 'Ride A Cowboy', non si intravede una trasposizione live di ‘Pantychrist’, se non con tonnellate di basi. In tal senso saremo felici di essere contraddetti.

 

Songs
1. Birth
2. pantychrist
3. Church Hooker
4. Spit
5. I Know What You Did Last Summer
6. Flesh Prison
7. Happy Family
8. Manic Monday
9. Free
10. Like A Preyer
11. I.U.D
12. Apology
13. Woodstock 99
Dana Dentata
From Canada

Discography
Danavision - 2018
Pantychrist - 2021