Il quintetto belga si conferma ad alti livelli con un terzo full lenght che conferma quanto di buono mostrato con ‘The Weight Of Silence’. Rispetto al lavoro precedente la band ha reso ancora più personale il proprio stile ma soprattutto ha migliorato la produzione che adesso può competere con quella delle più importanti uscite del settore. Elementi di musica progressive e ambient rendono più varia una mistura di thrash, death e metalcore che con gli anni si è evoluta, integrandosi a meraviglia con l’impianto lirico costruito da Guy Vercruysse (ex Ascendancy e Atropos). ‘Pillars Of Hope’ ha anticipato l’uscita dell’album tracciando una sorta di continuità con l’EP ‘The New Chapter’, ma pezzi dinamici e potenti come ‘Disapproval Of The Weak’, ‘The Plague Of Life’ e ‘Reveal The Darkness’ simboleggiano una nuova era per questa band che non ha niente da invidiare ai più quotati colleghi inglesi, australiani o americani. Superba la prova dietro le pelli di Jannick Govaert (ex Carrion) che dà il meglio di sé in ‘We All Burn’, un inno live che trasmette un desiderio impellente di essere sotto palco a prendersi le loro bordate metalliche.