Nella poderosa title track, Taylor Momsen canta “I wanna go with a shotgun blast, I wanna go with a woman on her back..” e se il rock n’ roll è sul serio una religione come ha affermato in fase di presentazione, allora l’attrice e modella nativa di Saint Louis è una delle suore più belle che si sia mai visto in circolazione. In questi anni è cresciuta parecchio dal punto di vista vocale e ha saputo guadagnarsi credibilità pure come musicista, con performance dal vivo sorprendenti a dispetto dei tanti maschietti che pensano che una donna non possa fare certa musica, e il suo nuovo album si apre con un riff potente ed un ritornello lascivo, a tratti sporcato come riesce bene a Cristina Martinez nei Boss Hog. In fondo agli autori di ‘Going To Hell’ e ‘Who You Selling For’ non serve molto altro. Tra ammiccamenti agli Halestorm e qualche segreto preso in prestito dagli Alter Bridge, la scaletta si mantiene bilanciata ed il suono è un perfetto ibrido di retaggi del passato e spunti moderni. La fine ingloriosa di Juliette Lewis & The Licks, scomparsi dai radar dopo un inizio incoraggiante, pare scongiurata ed i featuring di Matt Cameron, Kim Thayil (i due membri dei Soundgarden appaiono in ‘Only Love Can Save Me Now’) e Tom Morello (‘And So It Went’) sembrano costruiti ad arte per generare ulteriore pubblicità, oltre all’attesa collaborazione con Amy Lee che sarà presente sul nuovo lavoro degli Evanescence.