-Core
Lumina
Ø-Mars
Vrec
Pubblicato il 18/01/2021 da Lorenzo Becciani
Songs

“Il 13 settembre del 1999 a causa di un cataclisma nucleare la Luna esce dalla sua orbita terrestre per girovagare nello spazio infinito. Così iniziava la serie cult Spazio1999.” Una presentazione del genere è di sicuro interesse ma vi assicuro che non è niente in confronto alla stravagante miscela sonora con cui Oscar Cremon, passato da batterista punk, debutta da solista. Mettersi in gioco, soprattutto in questo periodo, non è da tutti ma Ø-Mars lo ha fatto con consapevolezza dei propri mezzi ed il giusto grado di follia. L'idea alla base di 'Lumina' è un'ipotetica colonna sonora di una spy story ambientata nel futuro e l'ascolto è obbligatorio per chi è cresciuto con Japan, Depeche Mode e Nick Drake e non ama i dischi standard, già confezionati prim'ancora di essere pensati. Ottima la produzione di Lorenzo Corti, che ricordiamo a servizio di Cristina Donà e Giulio Casale, per nove pezzi in bilico tra new wave, jazz e funk. 'Sublime Soul' e 'Made Of Stars', di cui è uscito un disturbante video a fine estate, sono gli apici della prima parte di scaletta mentre 'Playful Ghost' e 'The Other Place', verso la fine, riassumono bene le tematiche liriche e sonore affrontate nei passaggi precedenti. La copertina ben esprime i connotati artistici di questa new entry di Vrec, una delle poche etichette lungimiranti rimaste nel nostro paese, e d'altra parte parliamo di un'anima oscura dei Laghi del Nord, che pare uscire dalla sceneggiatura di Videodrome di David Cronenberg e non certo dalla malsana realtà di oggi.

Ø-Mars
From Italia

Discography
Lumina - 2020