-Core
Phagoticy
South Of No North
Cult Of Parthenope
Pubblicato il 01/11/2020 da Lorenzo Becciani
Songs
1. D15F16UR3D
2. Inimical
3. Hail Seitan
4. Nonceferatu
5. I.N.O.F.Y.C.M
6. Cinder
7. Indie Ass
8. Decapitalism
9. Command
10. Black in Back
11. Klaatu Barada Nikto
12. (DISC OHM 4TH)

Una botta mica da ridere l’esordio su lunga distanza dei partenopei che fondono groove, thrash e alternative metal con la naturalezza dei grandi. Dopo l’autoproduzione ‘Stubborn’, la crescita è stata esponenziale e l’ignoranza di The Old Skull, l’urgenza che palesavano le canzoni di Browbeat e Slowmotion Apocalypse ma soprattutto una incredibile spontaneità caratterizzano questa uscita che, come un cane rabbioso, ti agguanta, ti morde e non ti lascia più. Non avrebbe senso citare una canzone piuttosto che un’altra, perché è nella sua interezza, nei suoni, negli arrangiamenti e nella capacità di aggredire l’ascoltatore che ‘Phagocity’, impreziosito dalla copertina di Gustavo Sazes (Machine Head, Sepultura), si dimostra vincente. Dietro all’ironia di alcuni titoli come ‘Hail Seitan’, ‘Nonceferatu’ e ‘Indie Ass’ si nasconde il growl assassino di Giulio Mirabella, un vero fenomeno che nelle parti più lente e corrosive può ricordare Pete Steele; i suoi testi denotano un’apertura mentale fuori dal comune e si incastrano molto bene in un tessuto strumentale che vede il chitarrista Roberto Tarallo ed il batterista Ciro Troisi mettere in evidenza il loro talento. Nella lista dei crediti troviamo Luis Maggio (Bloodtruth, Sudden Death), Emanuele Lombardi (Brvmak) e Julia Elenoir (5Rand), superba nella melodica ‘Cinder’, ed il mixaggio è stato eseguito da Riccardo Studer (Stormlord, Novembre). Il massimo se amate Lamb Of God, Slipknot e DevilDriver e più che altro se nella vostra conoscenza musicale non vi siete mai censurati nella scoperta di formazioni italiane meritevoli come quelle estere. La pubblicazione di ‘Phagocity’ ha solo un difetto ovvero arriva in un momento in cui l’attività dal vivo è ferma. Sono sicuro però che appena ritorneremo a vivere normalmente, i South Of No North sapranno mostrare anche dal vivo l’attitudine e l’efferatezza sprigionate dall’album.

Songs
1. D15F16UR3D
2. Inimical
3. Hail Seitan
4. Nonceferatu
5. I.N.O.F.Y.C.M
6. Cinder
7. Indie Ass
8. Decapitalism
9. Command
10. Black in Back
11. Klaatu Barada Nikto
12. (DISC OHM 4TH)
South Of No North
From Italia

Discography
Phagcity 82020)