Mi sono avvicinato al clan black metal ellenico dando uno sguardo al catalogo di Dark Descent Records quando è pervenuto in redazione il promo di ‘Speciation’ dei Faceless Burial e naturalmente la mia attenzione è stata catturata da un titolo come ‘Drakon Darshan Satan’. In quattro anni, gli autori di ‘The Hidden Paths To Black Ecstasy’ - guidati da due loschi figuri come Wolfsbane 1.1 e Monkshood 333 - sono cresciuti molto e hanno sviluppato una forma estetica e sonora che mette l’intransigenza prima di tecnica e tecnologia. Non aspettatevi infatti le produzioni di oggi, elaborate e ritoccate fino allo sfinimento, ma una serie di canzoni grezze e caotiche che guardano più a Mgla e Belphegor che alle migliori cose dei conterranei Rotting Christ e Septicflesh. La passione per l’occultismo, per le atmosfere care a Mary Shelley e per le società magiche impreziosisce buona parte della scaletta ma, alla fine dei conti, i pezzi che rimangono impressi nella mente sono quelli più diretti e Darkthrone-oriented come ‘Eclipse Of Gharrasielh’ o ‘Berzerks Of OD’. Se riuscissero a trovare un equilibrio efficace tra queste due dimensioni, i Nox Formulae potrebbero veramente scalare le classifiche di settore. Già così però la loro proposta liturgica e pungente merita l’attenzione dei fan del black più puro e incontaminato.