Sesto lavoro in studio per la prog band strumentale norvegese che sei anni fa ha fatto parlare di sé con 'Guiding Light' e ama lo space rock almeno quanto il jazz ed il metal. La struttura delle tracce si è fatta più essenziale se di essenzialità si può parlare considerato che non siamo certo al cospetto di una pop band alla ricerca del singolo della vita. 'On This Day' va ascoltato con la mente aperta, senza pregiudizi, come gli album precedenti se non ancora di più visto che le ambizioni nel frattempo sono cresciute. La contraddizione dei Pymlico sta nel fatto che il groove melodico è tipicamente anni '80 mentre la produzione è ancorata al decennio successivo. Per il resto i Pymlico alternano pezzi introspettivi ad altri estremamente live oriented, cercando sempre di rendere le atmosfere ipnotiche. 'Heliotrope' e 'Partners In Crime' emergono in una scaletta ricca di spunti interessanti anche se forse più interessante per gli addetti ai lavori che per un reale pubblico, 'Real People', come il titolo della quarta traccia. Per rendere perfetta la loro guida alla sopravvivenza, Øyvind Brøter e compagni dovranno lavorare in tal senso. Non sarà facile ma potrebbe essere la chiave per rinnovare spirito e motivazioni.