La band di Joey Vera non aveva dei pezzi così validi dai tempi di 'Symbol Of Salvation', registrato dopo la tragica scomparsa di Dave Prichard, e col supporto incondizionato dell'etichetta fondata da Brian Slagel potrebbe tornare ai fasti di un tempo. Correva il 1982, quando i californiani diedero vita ad un progetto devoto all'heavy metal più puro e incontaminato e dischi come 'March Of The Saint', 'Delirious Nomad' e 'Raising Fear' hanno sul serio scritto la storia dell'headbanging a stelle e strisce. La chiamata negli Anthrax di John Bush, ancora impeccabile la sua prova vocale, e l'ingresso del bassista nei Fates Warning hanno impedito agli Armored Saint di sdoganare la loro musica anche oltreoceano, dove sono conosciuti in maniera approfondita solo da pochi, ma dopo così tanti anni la band è ancora viva e capace di scrivere grande musica. Il missaggio di Jay Ruston mette in luce tutti gli strumenti e di conseguenza, oltre ai fratelli Sandoval, spicca anche la seconda chitarra di Jeff Duncan. 'End Of The Attention Span' e 'Lone Wolf' sono pezzi che arrivano subito al dunque ma in scaletta trovano spazio anche arrangiamenti più corposi e soluzioni melodiche vincenti. Se avete amato ‘La Raza’ e ‘Win Hands Down’ comprate ad occhi chiusi.