-Core
Fake Names
Fake Names
Epitaph
Pubblicato il 10/05/2020 da Lorenzo Becciani
Songs
1. All For Sale
2. Driver
3. Being Them
4. Brick
5. Darkest Days
6. Heavy Feather
7. First Everlasting
8. This Is Nothing
9. Weight
10. Lost Cause

Spesso i supergruppi nascono per volontà di musicisti annoiati o che comunque non riescono più a trovare gli stimoli giusti nei loro gruppi principali. In questo caso non è affatto così perché sia Refused che Bad Religion, nonostante i numerosi album accumulati in carriera, stanno vivendo una nuova giovinezza ed i loro ultimi due lavori in studio, rispettivamente ‘War Music’ e ‘Age Of Unreason’, spaccano di brutto. Un aspetto doveroso da chiarire per non sminuire nemmeno per un attimo questa collaborazione tra Brian Baker, che ricordiamo pure nei Minor Threat e nei Dag Nasty (citati in maniera palese con ‘Brick’), e Dennis Lyxzén, felice protagonista anche con gli (Internationall) Noise Conspiracy, che vede coinvolti Michael Hampton (S.O.A., Embrace, One Last Wish) e Johnny Temple (Girls Against Boys, Soulside). Le registrazioni si sono svolte ai Renegade Studios di Steven Van Zandt e, per ventotto minuti, i quattro si battono tra punk e power pop, tra attitudine garage (‘Driver’) e ritornelli che si fissano subito in testa (‘Being Them’), tra Husker Du e The Replacements. Un disco rapido come una puntura ma che lascia il segno e diverte. Aggiungo, per concludere, che ‘Fake Names’ possiede quel tocco glam alla ‘Through The Darkness’ dei D Generation che manca alla musica moderna.

 

Songs
1. All For Sale
2. Driver
3. Being Them
4. Brick
5. Darkest Days
6. Heavy Feather
7. First Everlasting
8. This Is Nothing
9. Weight
10. Lost Cause
Fake Names
From USA

Discography
Fake Names - 2020