Un suono corrosivo e multietnico quello sprigionato dalle periferie parigine, dall’unione di rumori urbani, hip hop, funk, psichedelia e afro-beat. In line-up troviamo musicisti esperti come il chitarrista Chicco Katembo ed il batterista Cubain Kubeya degli Staff Benda Bilili, il produttore ex Taxi-Girl Liam “Doctor L” Farrell, che ricordiamo a servizio di Tony Allen e Mbongwana, ed un cantante che è tutto un nome. L’allievo dell’orchestra di Koffi Olomide, Apocalypse, guida infatti un’armata che affronta tematiche come l’integrazione, i centri di detenzione dei clandestini, i rapporti tra migranti, la vita nel quartiere Château Rouge e le feste di Kinshasa. Un suono che pone nel sue basi nella musica del Congo ma che allo stesso tempo ammicca con la cultura francese, il crossover d’esportazione e la tecnologia. Il grime di ‘Suabala’ si colloca in un contesto strumentale dove trovano spazio invettive dub, ebm e trip hop. Un party allegro (‘Papa Jo’) che nasconde momenti drammatici e passaggi oscuri.