Mi sono imbattuto negli svedesi per caso, partecipando all’Air-Flow ovvero un festival di musica e arte organizzato presso il Loft di Reykjavík in parallelo a Iceland Airwaves. Il progetto si è sviluppato attorno a Marko Svart e Sofia Arale, coinvolgendo altri musicisti e situazioni che hanno portato alla pubblicazione di ‘Om Fällsyror’. Al suo interno troverete il singolo ‘Fast’ ed un’altra decina di canzoni in bilico tra jazz e pop, sussurri gentili, strampalate divagazioni melodiche e ripetuti tentativi di connettersi con l’ascoltatore. Ciò avviene attraverso il mero uso della tecnica, entrambi i ragazzi possiedono un sicuro talento, ma anche con quella naturale sfrontatezza che caratterizza spesso le produzioni giovanili. ‘Klja?steinavefstaðurinn’ e ‘Sunday’, suite suddivisa in due parti, sono altri due apici di un lavoro che ti prende dentro e ti accompagna in territori sonori inconsueti con la leggerezza delle stelle che dominano le classifiche.