Bruce Soord è un artista incredibile e non lo scopriamo certo adesso. Non solo è uno dei musicisti più talentuosi e innovativi in ambito progressive ma soprattutto con i The Pineapple Thief e pure con collaborazioni come quella dei Widsom Of Crowds, con Jonas Renkse dei Katatonia, ha saputo mantenersi su livelli qualitativi sempre altissimi. ‘All This Will Be Yours’ è il suo secondo lavoro solista e segue di quattro anni l’intrigante ‘Bruce Soord’. Il tempo passa e con il progetto principale ha dato alle stampe due album di successo come ‘Your Wilderness’ e ‘Dissolution’. Adesso Kscope applaude alle continue sperimentazioni vocali e sonori ed immette sul mercato nove tracce che affrontano temi come la nascita della piccola Yeovil, la deprivazione culturale della propria città e il concetto di morte che, progressivamente, va mutando. Un album riflessivo e mai banale, costruito su elementi di produzione moderni e chitarre acustiche stratificate con campioni, ricco di colori ed aperture melodiche, a tratti quasi ambient, che dal vivo potrebbe crescere ancora. ‘Our Greavest Threat Apart’ e ‘Time Does Not Exist’ sono gli apici di una scrittura fluida, basata su giri armonici semplici ed arrangiamenti ambiziosi. In chiusura, la poetica ‘One Day I Will Leave You’ richiama alla mente le atmosfere del capolavoro ‘Tightly Unwound’.