-Core
Designer
Aldous Harding
4AD
Pubblicato il 11/10/2019 da Lorenzo Becciani
Songs
1.Fixture Picture
2.Designer
3.Zoo Eyes
4.Treasure
5.The Barrel
6.Damn
7.Weight of The Planets
8.Heaven Is Empty
9.Pilot
Songs
1.Fixture Picture
2.Designer
3.Zoo Eyes
4.Treasure
5.The Barrel
6.Damn
7.Weight of The Planets
8.Heaven Is Empty
9.Pilot

Sono trascorsi due anni da ‘Party’ e l’hype che circonda la cantautrice neozelandese non sembra affatto attenuarsi. Questo perché oltre a regalarci delle grandi canzoni, e lavori come il presente, che si ascoltano e si “leggono” tutti d’un fiato, Aldous Harding ha dimostrato di possedere dal vivo quelle doti che servono per durare nel tempo. La collaborazione con John Parish, alla base di tanti successi di PJ Harvey, è stata rinnovata ed i venticinque giorni passati ai Rockfield Studios di Monmouth ed al J&J Studio e il Playpen di Bristol sono serviti per rendere il design sonoro ancora più dettagliato e innovativo rispetto al passato. Nei crediti troviamo il batterista Gwion Llewelyn e la violoncellista Clare Mactaggart, H. Hawkline e Sweet Baboo, ma è lei, la protagonista assoluta, in tutta la sua capacità di sfuggire a qualsiasi catalogazione, a dettare i ritmi e regalare magie su magie. Assieme a ‘All Mirrors’ di Angel Olsen’, ‘Designer’ è un disco in grado di riproporre con forza il cantautorato femminile nel mondo ed allo stesso modo riscrivere la storia dell’indie folk con pezzi magnifici quali ‘Fixture Picture’ e ‘Treasure’. Quando poi vi imbatterete nel magnetismo di ‘Zoo Eyes’, tra Joni Mitchell e Weyes Blood, sarà troppo tardi.

 

Aldous Harding
From Neo Zelanda

Discography
Aldous Harding (2014)
Party (2017)
Designer (2019)