Chi mi conosce sa bene quanto sia scarsa la mia propensione nei confronti dei supergruppi ma allo stesso tempo quanto abbia consumato capolavori maligni come ‘Altars Of Madness’ e ‘Blessed Are The Sick’ dei Morbid Angel, invidiando in seguito David Vincent per la relazione con Gen dei Genitorturers. Adesso ritroviamo il suo vocione, impegnato pure con gli I Am Morbid, in questo progetto che vede coinvolti Rune “Blasphemer” Eriksen, storica ascia dei Mayhem, e Flo Mounier, batterista dei Cryptopsy. L’impatto con ‘Diabolus Est Sanguis’ è quello che ci vuole per ambientarsi con il putridume black-death concepito dal trio, soprattutto per omaggiare il metal estremo degli anni ‘90. Ottima scelta quindi come brano per anticipare l’uscita nei negozi, oltre cui suggerirei di ascoltare ‘Monolith’, per rendersi conto di come il tessuto strumentale possa essere elaborato nonostante una spiccata attitudine live, e ‘Total Destroy!’, un pezzo che sarebbe potuto stare benissimo su ‘Domination’. I blast-beat ed il riffing del chitarrista norvegese sono gelidi come i respiri del drago di ghiaccio di Game Of Thrones e sorprende il testo di ‘Praevalidus’, tra poemi norreni e Behemoth. La speranza è che ‘Marchin On’ sia il preludio ad un proseguimento di un’avventura sonora non destinata solo ai nostalgici.