I Bring Me The Horizon si danno definitivamente al mainstream pop e sperano in un amore incondizionato dei propri fan mentre gli Enter Shikari si danno ai live album e I See Stars, Eskimo Callboy e Crossfaith sembrano vivere un momento di transizione. A tre anni di distanza da ‘Dethroned’, il gruppo trancecore tedesco tenta di conquistare definitivamente i mercati che rendono di più dal punto di vista economico e quindi Regno Unito, Stati Uniti e Australia con una produzione più coraggiosa e una cura maniacale dell’alternanza tra le voci di Dixi Wu e Nico Sallach. Il songwriting non è da strapparsi i capelli ma se apprezzate le formazioni suddette allora pezzi come ‘Therapy’, ‘All The Things’ e ‘Famous’ faranno al caso vostro. ‘Friendz’ rappresenta il tentativo degli ex Beast War Returns di dare una scossa alla comunità tedesca e ‘True’, che vede la partecipazione di Trevor Wentworth degli Our Last Night, potrebbe essere un singolo vincente. Di sicuro il processo alla base di ‘Cheap Love’ è stato lungo e complicato ma i ragazzi sanno di non avere molte altre occasioni per sfondare e per questo hanno cercato di non sbagliare nulla. La sussidiaria di Nuclear Blast ha il potenziale per promuoverli al meglio e nei prossimi mesi sapremo se avranno visto giusto.