Parlarvi di cosa ho provato ascoltando questo disco è molto complicato perché parecchie di quelle sensazioni non hanno a che vedere strettamente con la musica. Di sicuro Piernicola Di Muro, già attivo con l’EP ‘Dissolve’ e autore di colonne sonore, propone un linguaggio elettronico dotato di grande fascino cinematico ed è quindi inevitabile che, scorrendo le tracce, una serie di visioni ed immagini prendano possesso della mente. Allo stesso tempo ‘Full Panorama’ ha fatto ricomparire i lividi lasciati sulla pelle da ascolti ripetuti di Port-Royal, Platonick Dive e Pieralberto Valli ovvero artisti che in un modo o nell’altro hanno marcato a fuoco la scena elettronica italiana negli ultimi anni. Rispetto al mini, ‘Full Panorama’ mostra una produzione evoluta, con spiccati tratti dance futuristici - Cliff Martinez ha fatto scuola con la colonna sonora di ‘The Neon Demon’ così come Jon Hopkins, Rival Consoles e Nicolas Jaar – ed improvvisi rallentamenti ambient che permettono di misurare la temperatura circostante. ‘We Must Dream As We Act’, ‘People Living Deeply’ e ‘Latitude’ sono solo alcuni titoli ma non avrebbe senso andare ad analizzare i singoli episodi vista la potenza del flusso di coscienza che si genera a partire da ‘Panorama’ e, non meno importante, il livello di sperimentazione che, nonostante l’opera sia facilmente accessibile, si mantiene elevato per tutta la durata. Da acquistare ad occhi chiusi.