-Core
Supremacy
Hatebreed
Roadrunner Records
Pubblicato il 31/08/2006 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Defeatist
2. Horrors Of Self
3. Mind Over All
4. To The Threshold
5. Give Wings To My Triumph
6. Destroy Everything
7. Divine Judgement
8. Immortal Enemies
9. The Most Truth
10. Never Let It Die
11. Spitting Venom
12. As Diehard As They Come
13. Supremacy Of Self
Songs
1. Defeatist
2. Horrors Of Self
3. Mind Over All
4. To The Threshold
5. Give Wings To My Triumph
6. Destroy Everything
7. Divine Judgement
8. Immortal Enemies
9. The Most Truth
10. Never Let It Die
11. Spitting Venom
12. As Diehard As They Come
13. Supremacy Of Self
La supremazia è qualcosa che si ottiene negli anni col duro lavoro e adoperandosi il più possibile per eliminare tutti gli avversari. In questo gli Hatebreed hanno dimostrato di meritare nel senso più assoluto del termine il dominio totale in un genere inflazionato come l"hardcore. Intransigenti come sempre e smodatamente incuranti della pattuglia metalcore che tenta di imitarne l"impatto e l"aggressività sul palco Jamey Jasta e compagni hanno costruito mattone dopo mattone l"ennesimo impressionante muro sonoro della loro carriera. Non conta quante volte si cade ma quante ci si rialza in piedi. Questo il messaggio trasportato a forza di spinte, spallate, accelerazioni a testa bassa dal gruppo del Connecticut che vive con il solo obiettivo di creare ogni volta il pogo più infernale di sempre. La crudezza e l"intensità del debutto, la potenza di "Perseverance", i suoni moderni di "The Rise Of Brutality" amplificati e messi al servizio di un disco ancora più quadrato e monumentale che in passato. Impossibile descrivere a parole l"apporto strumentale di due mostri come Matt Byrne e Sean Martin veri e propri assassini seriali tenuti al guinzaglio da un frontman capace di far male quando serve e non solo a parole. L"incipit è di quelli da urlo con "Defeatist" che è forse il più grande tributo alla storia dell"hardcore mai scritto dagli Hatebreed. La successiva "Horrors Of Self" invece non convince ma c"è tempo e modo di rifarsi con la furia omicida di "To The Treshold", "Destroy Everything" e "Divine Judgment". Verso la fine dell"album emerge il gruppo più statico e solido che conoscevamo agli esordi con sassate nei denti come "Never Let It Die" e le conclusive "As Diehard As They Come" e "Supremacy Of Self". Gli Hatebreed continuano a guardare tutti dall"alto..
Hatebreed
From USA

Discography
Satisfaction Is the Death of Desire (1997)
Perseverance (2002)
The Rise of Brutality (2003)
Supremacy (2006)
Hatebreed (2009)
The Divinity of Purpose (2013)
The Concrete Confessional (2016)
Weight Of The False Self (2020)