-Core
The Masters Of The Multiverse
Dragony
Limb Music
Pubblicato il 30/11/2018 da grunt
Songs
1. Flame Of Tar Valon
2. If It Bleeds We Can Kill It
3. Grey Wardens
4. Defenders
5. Fallen Star
6. Angels On Neon Wings
7. Days Of High Adventure
8. Evermore
9. The Iron Price
10. Eternia Eternal (The Masters Of The Multiverse)
11. The Touch
Songs
1. Flame Of Tar Valon
2. If It Bleeds We Can Kill It
3. Grey Wardens
4. Defenders
5. Fallen Star
6. Angels On Neon Wings
7. Days Of High Adventure
8. Evermore
9. The Iron Price
10. Eternia Eternal (The Masters Of The Multiverse)
11. The Touch

L’etichetta discografica di Ralf Schnoor da sempre propone il meglio dell’underground power metal (Heavens Gate, Ancient Bards, Burning Black..) ma The Dragonslayer Project, da sette anni circa conosciuto come Dragony, è qualcosa di totalmente diverso e merita un approfondimento particolare. Se i primi due lavori in studio (‘Legends’ e ‘Shadowplay’) sono serviti agli austriaci per diffondere il più possibile il loro “glory metal” e accumulare esperienza di spalla a icone quali Primal Fear e Blind Guardian, ‘Masters Of The Multiverse’ li vede sfidare gli stilemi del genere e ironizzare su uno dei feticci della nostra infanzia ovvero He-Man & The Masters Of The Universe. Al di là della nostalgia per i combattimenti con Skeletor e Hordak, ed in generale per lo scenario ben trattato da ‘Eternia Eternal’, l’album vede la partecipazione di grandi ospiti e può vantare una produzione moderna in grado di bilanciare i riff quadrati di ‘If It Bleeds We Can Kill It’ o ‘Grey Wardens’ con i momenti più lenti e melodici. Ottimo lavoro dunque per Frank Pitters ai Silverline Music Studios e notevole il contributo di Ross Thompson dei Van Canto e Tommy Johansson dei Sabaton. In chiusura la cover di ‘The Touch’ di Stan Bush.

Dragony
From Austria

Discography
Legends – 2012
Shadowplay – 2015
The Masters Of The Multiverse - 2018
Viribus Unitis- 2020