Il primo singolo estratto dall’album in questione si chiama ‘Failure’, il cui video è una sorta di ode a Schaerbeek e catapulta nella cittadina belga, scoprendone le vie, i negozi, gli edifici storici e i suoi abitanti. Il gruppo guidato da Fab Detry - ex frontman di Austin Lace, The Tellers e Hallo Kosmo – non nasconde le proprie origini, manifesta il desiderio di porsi come alternativa al pop consueto, abitudinario, tipico delle classifiche con liriche mai banali e variazioni melodiche alquanto bizzarre (un po' come l’artwork di Julie Chapallaz). Al fianco del leader troviamo Lucie Rezsöhazy, Aurélie Muller, Antoine Pasqualini e tanti ospiti per un approccio collettivo e divertente che, volendo tracciare un paragone con il nostro paese, può ricordare quello degli Yuppie Flu, pensando a qualche anno fa, o dei Flame Parade, in tempi più recenti. ‘My Bird’, ispirata a Mysteries del premio Nobel Knut Hamsun, ‘Robert Palmer’ e ‘Betty’, dedicata ad un’amica piuttosto irascibile, si distinguono come i passaggi migliori in scaletta. Anti-pop per sognare e passare le serate assieme.