Gli appassionati di thrash metal ricorderanno i Juggernaut, una formazione molto tecnica originaria di San Antonio e capace di fondere le basi del genere con elementi extreme e prog. La loro carriera è durata poco, un paio di album usciti per Metal Blade, e in line-up per qualche periodo c’è stato anche Dave McLain, adesso nei Machine Head. É passato un bel po' di tempo e dalla Spagna proviene questa creatura malsana, con un’immagine in bilico tra Walking Dead, Texas Chainsaw Massacre (di recente ripreso da Leatherface) e un futuro distopico. L’influenza principale dei cinque è un thrash anni ‘90 con parecchio groove, riff monolitici e batteria incessante, impreziosito dalla cover di ‘Jawbreaker’ dei Judas Priest. I leader sono il chitarrista Daniel Millàn, già attivo nei Gauntelet, e Javi Perera, frontman determinato che ha prodotto il debutto assieme al secondo chitarrista Jani Pihlman ai Metal Factory Studios di Madrid. ‘Eye For An Eye’ e ‘Shattered Star’ sono i pezzi che rappresentano al meglio il sound fresco e micidiale degli iberici che ci auguriamo possano entrare in qualche tour importante e di conseguenza potere allargare la propria fanbase anche all’estero.