-Core
Dance On The Blacktop
Nothing
Relapse Records
Pubblicato il 13/09/2018 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Zero Day
2. Blue Line Baby
3. You Wind Me Up
4. Plastic Migraine
5. Us/We/Are
6. Hail on Palace Pier
7. I Hate the Flowers
8. The Carpenter’s Son
9. (HOPE) Is Just Another Word With A Hole In It
Songs
1. Zero Day
2. Blue Line Baby
3. You Wind Me Up
4. Plastic Migraine
5. Us/We/Are
6. Hail on Palace Pier
7. I Hate the Flowers
8. The Carpenter’s Son
9. (HOPE) Is Just Another Word With A Hole In It

Un altro gran bel lavoro in studio a cura del quartetto di Philadephia che però stavolta tende un po' a ripetersi. Fare meglio di ‘Tired Of Tomorrow’ era effettivamente complicato e la componente hardcore degli esordi è stata praticamente azzerata a favore di una ricerca melodica che si muove in territori shoegaze, post punk e grunge. Nel frattempo un’altra disgrazia si è abbattuta su Domenic Palermo, che dopo avere trascorso un paio di anni della sua vita in carcere ha scoperto di soffrire di una forma neurodegenerativa. La copertina del disco è tremendamente efficace perché sul serio il frontman riesce a trasfigurarsi, elevarsi dal proprio corpo e generare qualcosa di magico. Supportato da John Agnello in fase di registrazione e dal nuovo bassista Aaron Heard, il frontman come al solito ha tirato fuori il marcio da dentro e scritto liriche di notevole spessore abbinandole a pezzi strepitosi come ‘Blue Line Baby’ e ‘(Hope) Is Just Another Word With A Hole In It’. Altri due passaggi chiave della scaletta sono senza dubbio ‘Us/We/Are’ e ‘I Hate The Flowers’ che sembra scritta a Seattle durante una lunga giornata di pioggia. Il guitar work di Brandon Setta è sempre sopra le righe ed i rimpianti sono solo qualche episodio che ripresenta soluzioni di due anni fa senza apportare modifiche.

 

Nothing
From USA

Discography
Guilty Of Everything (2014)
Tired of Tomorrow (2016)
Dance on the Blacktop (2018)