-Core
Until The Lights Fade
Juanita Stein
Nude Records
Pubblicato il 06/09/2018 da Lorenzo Becciani
Songs
1. All The Way
2. Forgiver
3. Get Back To The City
4. In Your Hands
5. Cool
6. Release Me
7. Silver Linings
8. Easy Street
9. Fast Lane
10. French Films
Songs
1. All The Way
2. Forgiver
3. Get Back To The City
4. In Your Hands
5. Cool
6. Release Me
7. Silver Linings
8. Easy Street
9. Fast Lane
10. French Films

Un disco delizioso quello che l’ex cantante e chitarrista degli Howling Bells ha concepito in tour assieme ai Killers. La collaborazione con Brandon Flowers si è rivelata fruttuosa, sia dal punto di vista artistico che da quello commerciale, e il songwriting del successore di ‘America’ si rivela ancora più personale e distintivo. L’australiana ha il pregio di non volere strafare, non sarà mai una star del pop e le proprie influenze sono evidenti eppure prosegue per la sua strada, cerca continuamente una connessione con l’ascoltatore e non copia nessuno, lasciando che le canzoni di ‘Until The Lights Fade’ abbiano vita propria al di là del fatto che sono racchiuse nello stesso album. Un approccio che mi ha riportato alla mente quello di Jesca Hoop anche se artisticamente siamo più vicini alle cose di Courtney Barnett e Anna Calvi. Stuart Sikes, in passato a servizio di Cat Power e White Stripes, ha optato per una produzione asciutta e chitarre indie rock dal sapore blues. ‘Release Me’ avrebbe potuto benissimo essere un pezzo da Bang Bang Bar di Twin Peaks mentre ‘Forgiver’ e ‘Get Back To The City’ sono potenziali singoli da classifica.

 

Juanita Stein
From Australia

Discography
America - 2017
Until The Lights Fade - 2018