In ambito dark hip hop e grime il produttore e MC originario del North Carolina, parte dei The Gemini Lounge assieme a Unconscious Rascall e Jon Jackson, rappresenta una ventata d’aria fresca grazie al tappeto di drum n’ bass e samples, a sonorità noise e ambient al limite dell’industrial (un po' alla Dälek per intenderci) ma soprattutto a liriche controverse e scevre da compromessi. Rispetto a ‘The Violence Effect’ e ‘The Broken Love’ il sound di Genghis Khan si è evoluto ed i riferimenti alla cultura hard boiled, a Satana ed a diversi miti del cinema degli ultimi anni (‘Road Rage’ e ‘Takashi Miike’) non fanno altro che rendere più conturbante la proposta. Alcuni passaggi sono facilmente memorizzabili (‘Decay’, ‘100,000 People’ e ‘Deviance (A Million Different Ways)’) mentre altri necessitano di numerosi ascolti per svelare tutte le loro sfumature. In definitiva però ‘Her Absence Is My AntiChrist’ potrebbe piacere agli appassionati di avanguardia musicale – che spesso frequentano il catalogo di Atypeek Music – come alle nuove generazioni che campano a grime, trap e app di incontri. Nemici dell’impero mongolo siete avvisati.