Due EP nel giro di un otto mesi dimostrano l’attesa crescente che si sta sviluppando attorno a questi tre fratelli, alcuni ancora minorenni, devoti a tutto quanto di buono ci hanno regalato gli anni ‘70 in termini musicali. Finora, se cercate Greta Van Fleet su Google, i paragoni si sono rivolti unanimi ai Led Zeppelin. Di sicuro la voce di Joshua Kiszka ricorda molto quella di Robert Plant (e anche dal vivo le sue movenze non fanno niente per scoraggiare il confronto tra i due) ma limitare l’analisi di ‘From The Fires’ solo a questo sarebbe ridicolo. Ciò perché i ragazzi ci sanno davvero fare, la loro energia è contagiosa e ‘Safari Song’ una bomba di fronte alla quale è impossibile reagire. Nell’occasione le reprise di ‘A Change Is Gonna Come’ di Sam Cooke e ‘Meet On The Ledge’ dei Fairport Convention affiancano le revisioni dei pezzi di ‘Black Smoke Rising’ e, ascoltando quanto è cresciuta ‘Highway Tune’ in un paio d’anni, la sensazione è che il potenziale della band sia davvero notevole.