Dopo il buon riscontro ottenuto da ‘Dark Reels’ e ‘Copycat’ (che vedeva i francesi alle prese con cover di John Carpenter, Goblin e Rob Zombie), entrambi in download gratuito su Bandcamp, i Kamera Obscura, guidati da Cécile MN, tentano una mossa più ambiziosa confezionando un album, in bilico tra metal e elettronica, che vuole essere un omaggio ai b-movies americani degli anni ‘70 e ‘80. L’iniziale ‘The Howling’, ‘Beyond The Valley Of The Dolls’, tremendamente hippie e acida, ‘Lucifer Rising’, che potrebbe essere la colonna sonora di Aquarium, sono i passaggi più significativi di una scaletta non troppo originale e prodotta alla meno peggio. Il suono è uno dei problemi più evidenti considerato anche il fatto che ultimamente di album di questo tipo ne sono usciti diversi e quasi tutti di livello superiore. L’approccio heavy e inquietante di alcuni passaggi (‘Obey’ e ‘Necromicon Ex Mortis’) lascia intendere che dal vivo ‘The Final Cut’ possa essere sviluppato ulteriormente ma dall’ascolto, al di là delle innumerevoli citazioni, rimane ben poco.