Dietro ad una copertina così spirituale si cela un progetto che, nel giro di quattro anni, ha sfornato una quantità enorme di materiale e che vede protagonista il polistrumentista francese Hangsvart, attivo anche con altre formazioni underground quali Ancient Lament, Arrant Saudade, Catacombed, Plagueprayer e Ursus Horribilis. Il suo amore per il funeral doom è stato sancito da poco con la partecipazione al tributo “A Lake Of Ghosts: The Long Shadow Of My Dying Bride”, con la reprise di ‘Sear Me’ da ‘As The Flower Withers’, ma le presenti quattro tracce, una sugli otto minuti e le altre oltre i tredici, ne accentuano la devozione e la derivazione. L’epicità delle leggende sumere e la citazione di Michael Moorcock vengono utilizzate da Hangsvart per rendere più vario ed interessante un approccio che in realtà appare parecchio scontato. Se vi piace il genere, un disco a caso degli Abysmal Growls Of Despair, compreso il presente ‘Worst Putrid Tongue’, andrà bene per una ventina di minuti ma dopo ciò vi orienterete su altri lidi. Vista la qualità della proposta un po' di selezione in più non guasterebbe.