-Core
Catharsis
Machine Head
Nuclear Blast - Warner Music Group
Pubblicato il 18/01/2018 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Volatile
02. Catharsis
03. Beyond The Pale
04. California Bleeding
05. Triple Beam
06. Kaleidoscope
07. Bastards
08. Hope Begets Hope
09. Screaming At The Sun
10. Behind A Mask
11. Heavy Lies The Crown
12. Psychotic
13. Grind You Down
14. Razorblade Smile
15. Eulogy
Songs
01. Volatile
02. Catharsis
03. Beyond The Pale
04. California Bleeding
05. Triple Beam
06. Kaleidoscope
07. Bastards
08. Hope Begets Hope
09. Screaming At The Sun
10. Behind A Mask
11. Heavy Lies The Crown
12. Psychotic
13. Grind You Down
14. Razorblade Smile
15. Eulogy

So già che chi adorò ‘The Burning Red’, uscito in pieno fenomeno nu metal, acquisterà ‘Catharsis’ a colpo sicuro. Così come sono certo che i detrattori dei Machine Head, fan intransigenti che del periodo post-Vio-Lence salvano soltanto ‘Burn My Eyes’, ‘The More Things Change’ e ‘The Blackening’, coglieranno l’occasione per esprimere giudizi negativi sull’operato di Robb Flynn. Di sicuro il successore di ‘Bloodstone & Diamonds’ - registrato da Zack Ohren che ricordiamo a servizio di Fallujah e All Shall Perish -  recupera la vena melodica e le soluzioni alternative metal che caratterizzavano pezzi come ‘The Blood, The Sweat, The Tears’, ‘From This Day’ e appunto ‘The Burning Red’. Allora fu una mossa dettata dal trend del momento (Korn, Deftones, Limp Bizkit ecc..) mentre adesso una scelta artistica del genere potrebbe quasi apparire in controtendenza e avventata. Le quindici tracce in questione sono dinamiche, potenti, estremamente colorate e ricche di spunti tecnici interessanti, soprattutto non per forza legate al thrash moderno e ricco di groove abusato nei dischi precedenti. L’iniziale ‘Volatile’ è puro groove metal, ‘Beyond And Pale’ e ‘California Bleeding’ sono un paio di singoli di facile presa, ‘Triple Beam’ potrebbe essere un pezzo dei Body Count e solo i nove minuti di ‘Heavy Lies the Crown’ mostrano l’impatto violento e deflagrante al quale eravamo abituati. A tratti vengono in mente i Prong di ‘Ruining Lives’ e la duttilità dietro le pelli di Dave McClain contribuisce non poco a rendere gli arrangiamenti intriganti anche quando la tensione scema più del solito.

Machine Head
From USA

Discography
Burn My Eyes (1994)
The More Things Change... (1997)
The Burning Red (1999)
Supercharger (2001)
Through The Ashes Of Empires (2003)
The Blackening (2007)
Unto the Locust (2011)
Bloodstone & Diamonds (2014)
Catharsis (2017)
Øf Kingdøm And Crøwn (2022)