Sapete bene che non amo troppo le ristampe e difficilmente ce ne occupo su queste pagine. Ciò perché preferisco guardare avanti e scoprire nuove realtà sonore piuttosto che parlare ancora di qualcosa che non c’è più o che comunque è relegato nel passato. In questo caso però era impossibile esimersi perché l’album in questione ha fatto la storia della musica italiana e rappresenta uno di quei lavori trasversali capaci di convincerci, almeno per un certo periodo, che anche dalle nostre parti potesse cambiare qualcosa. ‘CRX’, co-prodotto da Tim Holmes che ricordiamo nei Death In Vegas e a servizio dei Primal Scream, è stato totalmente ri-masterizzato e per celebrare nel modo migliore il ventesimo anniversario è stato aggiunto un dischetto contenente cover di Levante (‘Ora Solo Io Ora’) e Edda dei Ritmo Tribale (‘Là Sopra Qualcuno Ti Ama’), oltre a vari remix realizzati tra gli altri da Fabrizio Mammarella, Opus 3000, Paolo Baldini e Demonology HiFi. Nel 1997, noi “vili” e “toccati dal fuoco” godemmo anche di un’altra gemma come ‘Tabula Rasa Elettrificata’ dei C.S.I. ma ‘CRX’ determinò la risposta più forte, dopo ‘Sanacore’ degli Almamegretta, ai trend trip hop e downtempo che provenivano dal mercato anglosassone. Ricordo, sempre quell’anno, un’esibizione incredibile al Beach Bum Festival, con DJ Gruff dei Sangue Misto, e posso assicurarvi che i Casino Royale parevano destinati a dominare il mondo. Così non è andata, Giuliano Palma ha preso strade diverse e la scena italiana è peggiorata in maniera terribile ma ‘CRX’ resta un capolavoro che non deve mancare nella collezione di chiunque si consideri di mentalità aperta e disposto a mettere in discussione i propri gusti musicali.