-Core
Add Violence
Nine Inch Nails
The Null Corporation
Pubblicato il 13/08/2017 da Lorenzo Becciani
Songs
Less Than
The Lovers
This Isn't The Place
Not Anymore
The Background World
Songs
Less Than
The Lovers
This Isn't The Place
Not Anymore
The Background World

Un mini di rara bellezza quello che segue ‘Not The Actual Events’ e ‘The Fragile Deviations 1’ e con cui Trent Reznor sancisce il definitivo passaggio di Atticus Ross - autore insieme a lui di colonne sonore multipremiate come ‘The Girl With The Dragon Tattoo’, ‘Gone Girl’ e ‘Before The Flood’ - in line-up, sebbene ormai sia dai tempi di ‘With Teeth che il produttore inglese faccia parte dell’universo dei Nine Inch Nails. Ancora una volta ci imbattiamo in un paio di ritornelli letali (quello di ‘Less Than’ accompagnato dal disturbante videoclip girato da Brook Linder e quello apertamente sessuale di ‘This Isn’t The Place’) ed in generale, almeno rispetto all’ep precedente, l’aggressività post punk sembra essere stata messa un attimo da parte per fare spazio ad una rilettura in chiave industrial dei risultati raggiunti negli ultimi tempi da dubstep e idm. ‘The Lovers’ per esempio cita Burial e ‘Not Anymore’ farà venire una crisi di nervi a Jon Hopkins ma non è una novità considerato che Trent Reznor, nel corso della sua lunga carriera, ha dimostrato in tutti i modi possibili di avere sempre e soltanto guardato avanti. Sarebbe semmai da far capire a chi in rete parla di confronti con i dischi storici e comunque stila rapporti analitici col passato. Tutte stupidaggini. Quello che resta è una musica in grado di abbattere ogni barriera sonora. I dodici minuti della suite conclusiva, ‘The Background World’, sono esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per renderci conto di essere ancora vivi e la violenza, mentale o fisica, citata nel titolo non è altro che un’iniezione di valori al fine di sopravvivere alla spazzatura che ci proviene dai media e dai nostri governi. Qualunque sia la modalità di distribuzione o la soluzione che i Nine Inch Nails hanno trovato per combattere la crisi del mercato globale, le release si susseguono imperterrite ed una più avvincente dell’altra.

 

Nine Inch Nails
From USA

Discography
1989 Pretty Hate Machine
1994 The Downward Spiral
1999 The Fragile
2000 Things Falling Apart
2002 And All That Could Have Been
2005 With Teeth
2007 Year Zero
2008 Ghosts I-IV
2008 The Slip
2013 Hesistation Marks
2018 Bad Witch